Startup, gli investimenti crescono nel 2022 puntando su ESG e impresa al femminile.
Il Venture Capital italiano continua a crescere, e nel corso del 2022 i Business Angels hanno ancora una volta svolto un ruolo di primo piano negli investimenti nelle startup del paese. Secondo l’analisi annuale condotta da IBAN (Italian Business Angels Association) i BA italiani hanno partecipato sia in modo indipendente che in sinergia con i fondi di Venture Capital, per un totale di 1,62 miliardi di euro investiti che rappresenta un aumento del 77% rispetto all’anno precedente.
Se si confrontano gli investimenti dei BA tra il 2021 e il 2022, notiamo anche dei dati in contro tendenza, in quanto nel 2021 avevano sostenuto le startup con 340 operazioni di investimento, per un totale di 903 milioni di euro, mentre nel 2022 le operazioni registrate dalla Survey IBAN, sono state 298 con un calo di 42 operazioni, ma con un totale raccolto cresciuto del 77% rispetto all’anno precedente.
Infine il rapporto IBAN si evidenzia che nel 2022 la tendenza degli investimenti dei Business Angel (più di 2 su 3) volge a startup nelle quali i fattori di ESG (Environmental, Social, and Governance) e dell’impact investing hanno una connotazione di primaria importanza per gli investitori; inoltre dal rapporto IBAN si denota una significativa crescita della presenza femminile tra i Business Angels, favorendo così una maggiore diversità e inclusione nel mondo degli investimenti e promuovono l’emergere di imprese guidate da fondatrici donne, che possono apportare una prospettiva unica e un valore aggiunto alle aziende in cui investono.
Anche noi di Galileo Network abbiamo grande fiducia nello sviluppo delle startup e mettiamo a disposizione dei nostri clienti la piattaforma Activant per consentire l’equity crowdfunding attorno a progetti innovativi e improntati ad una significativa componente ESG.
